domenica 11 marzo 2012

APPELLO



Appello

Venerdi 9 marzo siamo stati assaltati dai coloni.
Ho già pronto l'articolo e i video dell'incredibile accaduto, ma per motivi di sicurezza non verranno pubblicati finchè non troverò il modo di oscurare le nostre facce.
Già, perchè siamo noi a finire nei guai se la polizia di frontiera ci riconosce, non gli aggressori!
Appello: se qualcuno dei miei amici personali che legge il blog sa fare velocemente questa operazione, lo prego di contattarmi. Grazie!

Call

Friday 9 March, we were assaulted by settlers.
I have already made the article and we got the video of the incredible event, but for safety reasons it will not be published until we find how to obscure our faces.
Oh yes! because we are in trouble if the border police recognize us, not the aggressors!
Call: if any of my personal friends reading the blog can do this quickly, please contact me. Thank you!

9 commenti:

  1. ho appena letto tutti i tuoi articoli, ho alcune domande:
    mi consigli dei documentari su gaza? ho visto ultrazionist (che per ora mi è parso il migliore) poi to shot an elephant e poi un'altro della rai sul piombo fuso che lanciano su gaza che ora non mi ricordo come si chiama....
    poi ti vorrei chiedere anche se è vero che le targhe israeliane e arabe sono diverse...
    e poi ma questa è una domanda un po' complicata, cosa spinge gli israeliani stessi ad andare a vivere in quell'inferno? sono davvero così senza cuore? cioè davvero solo un fatto "religioso" o c'è dell'altro?!?
    tra l'altro i loro testi non dicono che potevano tornarci solo dopo l'arrivo del messia?

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  2. Ciao Giano, intanto grazie e spero che trovi i miei articoli interessanti. Riguardo ai documentari quelli che hai visto sono sicuramente fra i migliori, almeno a mio avviso..c'è anche Tears of Gaza..ma ti consiglio di girare la domanda a Rosa Schiano, questo il suo blog: http://ilblogdioliva.blogspot.com/ che adesso si trova a Gaza e ne sa più di me sulla situazione la.
    Si, le targhe israeliane (gialle) sono diverse da quelle palestinesi (bianche e verdi) perchè devi sapere che le macchine palestinesi non possono circolare nelle strade israeliane. Magari su questa cosa ci posso scrivere un post, che è molto interessante..
    Una ragione che spinge i coloni a vivere in quest'inferno, come lo chiami giustamente tu (ma ricorda che prima del progetto sionista questa era una terra dove convivevano pacificamente musulmani, cristiani ed ebrei) è che il governo israeliano garantisce loro una casa a bassissimo costo, pochissime tasse, e, ma questo non te lo posso garantire perchè non ne ho le prove, uno "stipendio" per colonizzare le terre palestinesi...Poi le ragioni dovremmo chiederle a loro, ma come hai visto dal mio post, non siamo ben accetti qua..quindi mi risulta difficile andarglielo a chiedere :)

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  3. credo che questo sia uno degli ingressi di matrix...ma perchè non ti converti all'ebraismo e vedi se ti pagano? se si convertissero gli arabi su quelle terre (ovviamente in via burocratica) potrebbero circolare tranquillamente e anzi anche con tasse più basse perchè non lo fanno (ovviamente intendo in via burocratica, trattandolo come una trafila burocratica per essere trattati civilmente, non crederci, che poi tanto nessuno può giudicarlo quello...anzi chi crede in dio non fa certe violenze)? cioè voglio dire come si può prendere cittadinanza israeliana se la religione non basta? poi scusa tecnicamente non sono anche loro israeliani vivendo in una terra che in teoria è di israela? ti ringrazierei se scrivessi un articolo sulle targhe magari prendendo spunto anche per chiarire giuridicamente da dove nasce il discrimine, fatto religioso o legato alla nazionalità?
    mi piacerebbe molto aiutare stando a distanza - per ora - come potrei?

    grazie per quel titolo e quel blog ora chiederò a lei

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    1. Non credo che il governo israeliano darebbe mai la nazionalità a nessun arabo, tantomeno ad un palestinese.. Per l'articolo sulle targhe, credo che lo farò ma, come hai letto nella premessa non sono un giornalista, quindi non avrei ne il tempo ne le capacità di ricercare e chiarire giuridicamente dove nasca la discriminazione, ma credo sia interessante per far capire la differenza di diritti e di trattamento delle persone da queste parti. A distanza puoi aiutare molto più di quanto tu creda, boicottando i prodotti israeliani (codice a barre che inizia con 729) facendo informazione fra i tuoi amici, partecipando alle varie forme di protesta che vengono organizzate..Vivi consapevolmente e oltre te stesso aiuterai tutti, non solo i palestinesi!

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    2. è proprio quello il fatto che m'interessa voglio dire che vuol dire "non darebbero nazionalità a nessun arabo" alla fine arabo che vuol dire? anche gli ebrei sono "arabi"... sarebbe interessante conoscere la storia di una persona araba che ha provato ad ottenere la cittadinanza e magari c'è pure riuscita: li si vede la vera legge credo, quella razzista e xenofoba di cui parli,,,e non i travestimenti democratici
      se mi puoi dare qualche dritta in proposito ti ringrazio in anticipo
      ho deciso che userò il tuo blog come fonte di notizie su la cisgiordania e la vita palestinese :D

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    3. Per quello che ho visto io fino ad ora, i "non israeliani" vengono considerati dagli israeliani (non da tutti ovviamente) esseri inferiori, non umani oserei dire. Soprattutto i coloni, e in generale il governo israeliano, si considerano popolo eletto, superiore, quindi ribadisco senza ombra di dubbio che sono profondamente razzisti: al di là della legge, secondo me è il comportamento individuale e collettivo che definisce una persona e un popolo.

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  4. approposito, ma i palestinesi pagano le tasse agli israeliani?

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    1. I palestinesi pagano le tasse all'Autorità Palestinese..però capita a volte (l'ultima per esempio quando l'Unesco ha riconosciuto lo stato palestinese) che israele trattenga indebitamente tali tasse ..Fai una ricerca veloce su google, esistono tanti articoli in proposito

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  5. i palestinesi non pagano le tasse agli israeliani ma pagano in termini di acqua, tempo, territorio. Acqua perchè nonostante le risorse idriche si trovino in territorio palstinese, Israele ne organizza la distribuzione trattenendone l'80%, destiato a uso agricolo e domestico (compreso l'uso di piscine nelle villette dei coloni nei TPO- Territori Palestinesi Occupati). Tempo a causa dei check point e del muro che sono di grave impedimento per gli spostamenti casa-lavoro-scuola, e come già accennato perchè i palestinesi non possono circolare sulle strade israeliane che sono sempre le più brevi e più sicure. Territorio perchè molte terre vengo confiscate senza autorizzazione, sulle quali vengo poi costruiti interi quartieri residenziali per i coloni.

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